COMMITTENTE
Comune di Barga
LOCALIZZAZIONE
Barga
PROGETTO ARCHITETTONICO
Arch. Roberto Martini
Arch. Gioia Martini
COLLABORATORI
Arch. Rossella Ruggeri
Arch. Elisa Marlia
Ing. Giacomo Cei
Ing. Matteo Bonanni
PROGETTO: 2012
Un concorso sulla progettazione di un’area adiacente alla città storica, si propone di riorganizzare la viabilità per dare ampio respiro al verde circostante e alle attività ivi presenti. Un fil-rouge di collegamento intrinseco con la città storica ripercorre pedonalmente tutti i percorsi storici attualmente carrabili. L’elemento caratterizzante è la forte contrapposizione tra la Città Vecchia, racchiusa all’interno delle antiche mura, con i vicoli stretti e i vecchi palazzi, ed il ‘Nuovo Centro’, agglomerato di servizi sviluppatisi in maniera disarticolata, e area funzionale caratterizzata da un forte flusso di traffico, nettamente separato dalla Città storica. La zona centrale diventa così il Vero spazio di aggregazione cittadina, che peraltro già aveva, ma acquista qui un’identità ben definita di area pedonale e spazio di sosta e relazione. Mettere in collegamento le due realtà (Vecchia e Nuova) è un altro obiettivo dello studio effettuato. Dal punto di vista urbanistico è apparsa subito chiaramente la mancanza di un percorso pedonale che partendo dalla città Vecchia si snodasse attraverso i comparti oggetto di intervento, andando a raccordare in un continuum unicum le zone dedicate alle varie attività (aree espositive, aree di soste e relazione, aree di gioco, ecc..). L’utilizzo di una pavimentazione omogenea lungo tutto il percorso crea un fil-rouge, che si snoda attraverso tutti i comparti oggetto di intervento. La forza di tale collegamento è sottolineata soprattutto dalla presenza del Verde, che nasce dal parco Kennedy, si sviluppa, si snoda all’interno di tutte le aree, fino a terminare nell’area adiacente a Via Piero Gobetti. Il parco Kennedy diviene simbolicamente il punto di unione tra il Nuovo e il Vecchio. L’intera area diviene un Luogo espositivo a cielo aperto, nel quale l’arte moderna e non, si fondono con la natura circostante che diventa la Vera Scenografia; ora sfondo all’opera contemporanea, ora essa stessa opera d’arte. La conformazione stessa del luogo ha reso molto naturale la creazione di Grandi Basamenti che, staccandosi dalle pareti verdi, degradano in maniera naturale verso il centro dell’area. Questi Espositori Naturali sono raccolti da lastre di acciaio Corten verniciato trasparente che permette di creare il terrapieno a diverse altezze. Qui si collocano le opere d’arte. Tra un’opera d’arte e un’opera della Natura si aprono spazi dedicati al gioco, alla lettura, alla meditazione, alla sosta e spazi semplicemente arredati con sedute per ammirare ed assaporare l’arte circostante e la sua magnifica Cornice. Tutto ciò che avviene in questo meraviglioso luogo può essere altresì ammirato anche dall’alto dei due ponti ,quello pedonale e quello carrabile, per invogliare il cittadino, il turista, l’anziano, il bambino a scendere nel Parco.